IT 046 FG 171: Può un numero identificare il complesso delle risorse di un’azienda? Quello appena specificato è quanto di più vicino a un documento di riconoscimento per il mondo avicolo. È forse un caso che per veri intenditori, la prima cifra di questa carta d’identità sia un 1? Riavvolgiamo il nastro. Galline allevate all’aperto, questo è ciò che simboleggia la prima cifra di quel numero, che ritroviamo su ciascun uovo delle classiche confezioni a cui noi consumatori siamo abituati. Non male, diremo, se in una scala qualitativa che va da 0 a 3, siamo anticipati solamente da allevamenti biologici, soprattutto se proprio a questo si sta lavorando. Insomma, un uovo che comunica la sua qualità, il suo essere un alimento nobile (il nobiluovo, per l’appunto), un concentrato di salute, un uovo da bere. E non può essere altrimenti se il manifesto dei valori di @tuorlobiancofiore cita cibo di qualità, acqua pura da bere, sintonia con la natura (sì, il nostro Parco Nazionale) e libertà di razzolare all’aperto alla luce del sole. Galline che crescono nel pieno rispetto dei loro ritmi e del ciclo di vita sonno-veglia, tanto che producono tantissimo, circa 1 uovo ogni 30 ore, praticamente un giorno sì e un giorno no, come ci spiegano Alessandra e Antonio. Consigli per capire se un uovo è fresco? Perché non ascoltarli in una delle tante interviste di spessore - Linea Verde, Striscia la Notizia, la Repubblica, solo per citarne alcune - di cui sono stati protagonisti.
Come nasce l'idea
Siamo l’azienda Tuorlo Biancofiore e da circa otto anni ci occupiamo di allevare galline in libertà all’aperto alla luce del sole. Questo nuovo modo di allevare galline, ma al tempo stesso così antico, nasce dall’idea di due giovani imprenditori, Alessandra e Antonio, di voler cambiare nel nostro piccolo realmente qualcosa nel mondo, in particolar modo nel grande universo dell’agroalimentare; tutelare il benessere animale passando dalla tavola. Il lavoro che svolgiamo ogni giorno ci permette di comunicare costantemente al consumatore del terzo millennio un nuovo concetto di qualità dell’uovo, ormai demonizzato per anni.
Modello di business
Le nostre galline vivono nel cuore del Parco Nazionale del Gargano in sinergia continua con la natura che le circonda attraverso ampi spazi dedicati per il razzolamento e l’alimentazione. La mission un “Nobiluovo di natura”, un uovo dotato di requisiti d’eccellenza, ricco di nutrienti e genuino a tal punto da potersi bere o utilizzare per lo svezzamento dei bambini. Il benessere animale, unitamente alla salvaguardia dell’ambiente, è proprio uno dei valori che contraddistinguono l’azienda. Per fare questo la loro alimentazione a base di erbe spontanee è integrata con cereali misti e foraggi di prima qualità seminati direttamente in azienda. Da qualche mese abbiamo deciso di avviare il processo di conversione biologica di uno dei nostri piccoli allevamenti di sole galline livornesi bianche: questo ci permetterà di intraprendere e sperimentare una nuova strada commerciale.
Come viene pubblicizzato il brand?
La nostra filosofia aziendale è racchiusa in un innovatissimo packaging piuttosto insolito sul mercato da 6 uova,fatto da cartone riciclato e riciclabile, ideato soprattutto per proteggerle durante il trasporto in tutta Italia dal momento che la sua forma consente di ridurre al minimo la probabilità di rottura. L’iniziativa è stata documentata anche da programmi televisivi come Linea Verde e Striscia la Notizia.
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